Heavy metal

L’heavy metal (in lingua italiana letteralmente “metallo pesante”), detto comunemente metal, è un genere musicale. Deriva dall’hard rock ed è caratterizzato da ritmi fortemente aggressivi e da un suono potente, ottenuto attraverso l’enfatizzazione dell’amplificazione e della distorsione delle chitarre, dei bassi, e, talvolta, persino delle voci. Esiste una moltitudine di stili e sottogeneri dell’heavy metal; di conseguenza esistono sottogeneri più melodici e commerciali ed altri dalle sonorità estreme e underground.[5]

Già molto popolare negli anni settanta ed ottanta, ha continuato ad avere successo nei decenni seguenti e si è inoltre diversificato in numerosi sottogeneri. Moltissimi sono gli artisti e i gruppi ascritti al metal, sia nei meccanismi musicali ufficiali che in ambito underground.

Molti dei primi gruppi antesignani, o primi esponenti del metal, tra cui spiccano i nomi dei Led Zeppelin, dei Deep Purple, dei Blue Cheer, dei The Move, dei Blue Öyster Cult e dei Black Sabbath, ebbero origine negli anni sessanta a Birmingham, importante centro industriale inglese. Alcune biografie dei The Move affermano che l’espressione derivi direttamente dai “pesanti” riff di chitarra della band, uniti all’espressione metal midlands con cui veniva identificata la zona di Birmingham.

Il critico Lester Bangs, nella recensione di un concerto del 1971, utilizzò l’espressione “heavy metal music” per descrivere il sound “sferragliante” delle esibizioni live dei Blue Öyster CultSandy Pearlman, l’originale produttore, manager e compositore della band, sostenne, invece, di essere stato il primo ad applicare l’espressione heavy metal alla musica rock nel 1968 riferendosi ad Artificial Energy, pezzo di apertura dell’album dei the Byrds The Notorious Byrd Brothers. In realtà pare che il primo uso documentato della parola heavy metal per descrivere le sonorità di una band risalga allo stesso 1970, quando il magazine musicale Creem in una recensione dell’epoca definì con tale denominazione i newyorkesi Sir Lord Baltimore.